Gruppo: Paola De Rossi, Francesca Bianchi e Valentina Lirussi
Descrizione:
Trash-on: usato/immondizia alla moda.
E cosa di più di un semplice bustino costruito nell'insieme da materiali riciclati dalla vita quotidiana può rendere l'idea del trash-on?
Dal bolerino in peluche, il corpetto in tessuto-non tessuto, la gonna composta da tullè unito a carta da imballaggio e per finire unendo il tutto con un po' di spago grezzo.
Abbiamo cercato degli elementi, (per comporre l'abito), che potessero aiutare a capire meglio il significato di fashion trash ispirandoci alla moda e alle varie tendenze, mantenendo comunque un abbigliamento che richiamasse l'immondiziario.
Il primo pezzo della creazione, il bolerino, è stato creato con parti di pelo ricavate da vecchi peluche, successivamente assemblati e cuciti a mano, con un semplice filo di cotone color champagne.
La sottogonna è stata costruita con l'utilizzo di una vecchia fascia bianca, tullè recuperato da vecchi abiti carnevaleschi e fogli per imballaggio: il tullè è stato applicato alla fascia creando un effetto plissè; successivamente abbiamo cucito il tutto assieme ai fogli di imballaggio.
L'abito/bustino è stato realizzato utilizzando il tessuto –non tessuto, (usato per la copertura di piantagioni e serre), creando diversi strati, cercando cosi di evitare l'effetto di trasparenza, rendendolo più resistente, essendo un materiale non elastico che tende a rompersi.
Abbiamo preso le misure e costruito l'abito bustino in base ad esse, tagliando i pezzi e successivamente assemblando il tutto. Sul fianco sinistro al posto della classica cerniera, sono state create con diverse asole delle fessure, dove passerà uno spago grezzo che servirà a chiudere il tutto.
Gli accessori sono stati creati utilizzando spago grezzo, carta crespa rosa, per creare palline che serviranno per la costruzione del cerchietto e del gioiello.
La borsetta a forma di cono rovesciato è costruito con materiali ripresi da:
La natura, i rami di bamboo;
La purezza, il tullè che ricopre la borsa;
L'infantilità, il peluche sul manico;
La severità, lo spago grezzo.