News di Pandora

>>ARCHIVIO NEWS<<

Ultima foto inviata

Ultima Foto Inviata
Autore: ENZO PEDROCCO

Alcune pagine di questo sito contengono delle animazioni in Flash.
Per scaricare il plug-in (gratuito) usa il seguente link:
Macromedia


Sei in:
  1. Home Page[http://www.feem-project.net/pandora/index.php]
  2. Informarsi[http://www.feem-project.net/pandora/scheda.php?ids=1]
  3. Archivio News

Archivio News

02/09/2006 - S. Giuliano, non ci sono alternative per le ditte

Tratto da "Il Gazzettino" del 02/09/2006

Fumata nera. Agosto non ha portato consiglio, e così è praticamente certo che le attività economiche di Punta San Giuliano resteranno in eterno all'interno del parco. «Dopo aver elencato tutte le aree potenzialmente disponibili - ha infatti confermato ieri l'assessore all'Urbanistica, Gianfranco Vecchiato, alla fine di una megariunione a Ca' Farsetti - i miei uffici hanno verificato la non praticabilità di ogni ipotesi alternativa».
Come si ricorderà, agli inizi di agosto si era scoperto per puro caso che con un blitz consentitogli dai poteri straordinari di commissario al Traffico acqueo, il vicesindaco, Michele Vianello, aveva varato alla chetichella una variante al piano di San Giuliano , consentendo così la permanenza all'interno del parco delle attività economiche che attualmente operano all'inizio dell'asta del Canal Salso, e che secondo il progetto originario di Antonio Di Mambro, approvato dal consiglio comunale, avrebbero dovuto sloggiare. Le aziende, anzi, hanno già presentato in Comune un progetto architettonico di risistemazione dell'area, redatto dall'architetto Giampaolo Mar.
Ne erano nate feroci polemiche, alle quali aveva tagliato corto il sindaco, Massimo Cacciari, assumendosi la piena responsabilità della decisione e affermando che non vi erano alternative, dato che nel nuovo Interscambio merci al Tronchetto le imprese mestrine non avrebbero trovato collocazione. Cacciari, però, aveva lasciato una parziale apertura, dando tempo tutto agosto per cercare aree alternative per il trasferimento delle imprese. Che non si sono trovate.
Ieri in Comune, con Vecchiato, ne hanno parlato lo stesso sindaco, il vice, gli assessori San dro Simionato (Lavori Pubblic), Enrico Mingardi (Mobilità e trasporti), Giuseppe Bortolussi (Attività produttive), il presidente della Municipalità di Mestre Centro, Massimo Venturini, tutti accompagnati dai rispettivi tecnici.
«Niente da fare», ha dunque riassunto Vecchiato, elencando vari elementi di incompatibilità (quali gli accessi, i costi, la necessità di bonifiche, le destinazioni diverse) di aree reperite a Tessera, a Fusina, sull'altro lato di Canal Salso, a Forte Marghera (area Gorinati). «Faremo ancora un'ultima verifica sul Vega2 - ha concluso Vecchiato - ma credo che sarà del tutto inutile». Si tratta di un'area che si affaccia sul Canale Brentella, negli ex depositi Agip, ma si tratterebbe di trovare un accordo con l'Autorità portuale, mentre il progetto Vega2 prevede destinazioni diverse.
«A questo punto - ha spiegato il capo di gabinetto del sindaco, Maurizio Calligaro - si tratterà di vedere come ridurre al minimo l'impatto del progetto presentato dalle aziende». Secondo Mar, l'insediamento industriale potrebbe venir ridotto a 430 metri lineari, contro il chilometro e oltre di adesso, e le aziende dovrebbero scendere da 28 a 18, ma per il Comune si potrebbe fare ancora di meglio.
Resterebbe comunque il problema del traffico acqueo innescato dalle aziende, che effettuano anche trasporti e che dispongono di una cinquantina di imbarcazioni, la cui attività è comunque incompatibile con un parco che fa degli sport e del diporto acquei una delle sue principali caratteristiche. Le società che vivono a San Giuliano hanno anzi proposto l'estensione del parco anche su di un tratto di laguna (Adola). «Da questo punto di vista - ha replicato Calligaro - il problema ci sarebbe se quelle fossero le uniche barche che operano nella zona, ma dietro a San Giuliano ci sono darsene e cantieri con migliaia di barche, e non cambierebbe nulla».
Silvio Testa

News correlata a: [ Venezia e la sua laguna ] [ Dibattito sul Parco di San Giuliano ]

 

26/08/2006 - Vesta ribatte: «La Tia di Venezia non è la più cara d'Italia»

Tratto da "Il Gazzettino" del 26/08/2006

Da quando si è cominciato a parlare di tasse sui turisti, da più fronti è stato puntato l'indice contro Vesta, sostenendo che se servono soldi per garantire i servizi di pulizia della città, anziché istituire nuovi balzelli bisognerebbe dare un'occhiata alla gestione dell'azienda pubblica. Chiamata nuovamente in causa dall'Associazione degli albergatori - prima dal presidente dell'Ava Franco Maschietto, poi dal direttore Claudio Scarpa - Vesta replica con un ulteriore comunicato stampa. «Vesta - recita la nota diffusa ieri - non commenta le dichiarazioni del direttore dell'Associazione veneziana albergatori. Coglie invece l'occasione per smentire l'affermazione secondo la quale la tariffa di igiene urbana di Venezia è la più alta d'Italia, confrontando la Tia di Venezia con la produzione pro capite di rifiuti attribuita ai cittadini veneziani. Uno studio di Mediobanca ("Le società controllate dai Comuni italiani", edizione 2005) mette infatti a confronto produzione di rifiuti e tariffa annua. Il risultato è che Venezia ha la più bassa tariffa di igiene ambientale (172 euro annui contro i 210 di Milano e i 197 di un'altra città turistica come Roma) ma la più alta produzione pro capite di rifiuti : 693 chilogrammi all'anno, contro i 581 di Milano o i 627 di Roma. Si tratta di un surplus di rifiuti che, come risulta evidente, viene prodotto da turisti e pendolari».

News correlata a: [ Rifiuti ] [ Dibattito sui rifiuti ]

 

22/08/2006 - Il Bacan sul tavolo della Procura: «L'area è sempre più inquinata »

Anche la segnalazione d’inquinamento dell’area del Bacan finisce sul tavolo della Procura della Repubblica. Firmatari dell ’esposto sono Sergio Torcinovich e Simone Stefan consiglieri di Rifondazione per la Municipalità del Lido,il primo con delega all’ambiente.
Leggi l'articolo completo pubblicato su "Il Venezia" del 22.08.2006 a pag. 28 vai
News correlata a: [ Dibattito sul Mose ] [ Inquinamento ] [ Venezia e la sua laguna ]

 

20/08/2006 - I rifiuti in assessorato? Salvadori chiama Vesta

Tratto da "Il Gazzettino" del 20.08.2006 - pag. II

«Già lunedì chiederò a Vesta il collocamento di un maggior numero di contenitori portarifiuti, nonché un più frequente svuotamento degli stessi nelle ore di punta per evitare che i rifiuti trabocchino e che si disperdano sul suolo pubblico». L'assessore Augusto Salvadori non si aspettava proprio che l'emergenza rifiuti in città fosse così evidente anche davanti alla sede degli uffici del suo assessorato in corte Contarina dove i dipendenti da almeno un mese sono costretti a fare lo slalom tra le "scoasse". «E' difficile - ha detto - sradicare in poco tempo un malcostume purtroppo diffuso e di colpe ne hanno anche i veneziani. L'abbandono sulle strade di rifiuti non va certo addebitato ai turisti ma piuttosto a certi residenti ed operatori che hanno scambiato ormai da tempo il suolo con le rive pubbliche per discariche di immondizia. Noi da tempo abbiamo fatto una campagna per il rispetto di Venezia, con iniziative nelle scuole, nei luoghi di culto, all'Ateneo Veneto e sui mezzi di trasporto, nonchè con l'affissione di manifesti in ogni lingua».
News correlata a: [ Rifiuti ] [ Dibattito sui rifiuti ]

 

20/08/2006 - «Riva degli Schiavoni, non c'è traccia di legalità»

Tratto da "Il Gazzettino" del 20.08.2006 - pag. II
In Riva degli Schiavoni c'è una palese violazione delle regole. È quanto pensa il presidente della Municipalità di Venezia-Murano-Burano, Enzo Castelli. Non solo, spiega, i posteggi delle bancarelle sono fuori misura, ma è anche «fastidioso vedere alcuni che vendono la merce a petto nudo».Decoro? In alcuni casi neanche l'ombra. Eppure siamo in area Marciana, a due passi dalla Basilica di San Marco, dalla piazza considerata il più bel salotto del mondo, quello che il Comune di Venezia ha deciso di proteggere contingentando in un numero di massimo due eventi all'anno. Per carità, di altissima qualità. Ma la Piazza, incontestabilmente fragile, va tutelata. Ma basta svoltare l'angolo e lo scenario cambia. E ci si chiede, allora, perchè la Piazza sì e il resto di Venezia no.«Il problema vero è che non esiste una regia - afferma Castelli - Io, per esempio, mi domando se dal ponte della Paglia al ponte del Sepolcro esiste una regola oppure se tutto è affidato al caso. Perchè così sembra. Davanti ai Giardinetti Reali, invece, la situazione mi pare migliore perchè almeno i posteggi sono tutti uguali». Ma Castelli sottolinea anche il fatto che le postazioni ad oggi sono molte e vendono qualsiasi tipo di merce. «Una volta vendevano davvero specialità veneziane - continua - mentre oggi in base al regolamento vigente possono vendere di tutto e di più». Insomma, la situazione oggi è scoppiata, tanto da diventare incontrollabile. «Non esiste una strategia, il guaio vero è che gli abusi dei "bianchi" giustificano quelli dei "neri" e viceversa - afferma - così nessuno è in regola. D'altronde, non posso beccare i nigeriani perchè hanno merce che fa schifo chiudendo gli occhi sui banchetti dei nostri concittadini che vendono poi gli stessi prodotti'».Ed è proprio per fare chiarezza e stabilire le varie competenze che il presidente della Municipalità ha deciso di chiedere che al più presto venga convocato un tavolo operativo in grado di riunire la polizia municipale, l'assessorato al commercio e l'assessorato ai tributi. «Insieme si può studiare una strategia, chiarire le procedure e far ordine - conclude Castelli - perchè anche gli artisti di strada in quel tratto di riva sono in un numero esagerato. Non possono trovarsi in dieci contemporaneamente. Per questo serve una regola per controlli univoci».Proprio sul fronte degli artisti di strada, giovedì 7 settembre alle 17, a San Lorenzo, è convocata una seduta congiunta della sesta e quarta commissione per discutere del parere sull'aggiornamento del Regolamento che disciplina le attività artistiche su suolo pubblico.
Manuela Lamberti

 

1  2  3  4  5  6  7  8  9  10  11  12  13  14  15  16  17  18  19  20  21  22  23  24  25  26  27  28  29  30  31  32  33  34  35  36  37  38  39  40  41  42  43  44  45  46  47  48  49  50  51  52  53  54  55  56  57  58  59  60  61  62  63  64  65  66  67  68  69  70  71 
News nell'Archivio: 352