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Dettaglio News

04/03/2008 - In arrivo 29 milioni per la banda larga

Tratto da "Il Secolo XIX"  del 04/03/2008

Si tratta di uno degli investimenti più alti in Italia sulla base del rapporto superficie/abitanti. I fondi saranno utilizzati per la copertura totale del territorio con la banda larga multicanale, il superamento del digital divide e la creazione di contenuti.
Sono 29 i milioni di euro i fondi stanziati in Liguria per la copertura totale del territorio con la banda larga multicanale, il superamento del digital divide, e la creazione di contenuti. Tra questi anche informazioni sulla sanità, forniti dalla Regione. Si tratta di uno degli investimenti più alti in Italia sulla base del rapporto superficie/abitanti. Il dato è emerso stamani in una conferenza stampa per la firma di un protocollo di intesa tra Regione ed Ericsson, alla quale erano presenti il vicepresidente di Ericsson Telecomunicazioni Gianpaolo Demi, il presidente della Regione Claudio Burlando, e l’assessore regionale al Bilancio Giovanni Battista Pittaluga.
Il protocollo d’intesa è il primo di questo genere in Liguria e non prevede oneri finanziari per l’amministrazione regionale, ma ha sostanzialmente una funzione di coordinamento. Ericsson, uno dei leader delle telecomunicazioni a livello mondiale, sarà impegnato ad estendere la banda larga a quelle porzioni del territorio non ancora coperte, ma non considerate a “fallimento di mercato”. Potrà inoltre intervenire in aree già coperte da cavi a fibre ottiche o wireless, introducendo così forme di concorrenza, o per aggiornamenti del sistema.
Ma la battaglia per l’abbattimento del digital divide si combatte soprattutto sul terreno delle zone svantaggiate o cosiddette «a fallimento di mercato». Proprio per la copertura di quest’ultime, stimate in Liguria in un 5% circa del territorio, il ministero delle Telecomunicazioni bandirà una gara a marzo da 10 milioni di euro, mentre la Regione una ad aprile, per 6 milioni. Queste azioni si aggiungono a quelle condotte dalle Province, che solo dopo aver firmato un protocollo di intesa con la Regione (ad ora siglato solo dalla Provincia della Spezia) , potranno accedere ai 5 milioni di euro complessivi di fondi Por (di provenienza comunitaria).
Nel panorama regionale intanto fanno eccezione le province di Savona e Imperia che insieme hanno deciso di costituire una newco, rivolgendosi a partner privati, utilizzando fondi propri, per un totale di 6-700 mila euro. Intanto, secondo quanto spiegato stamani da Burlando, la sperimentazione già condotta su quattro aree “a fallimento di mercato” (Apricale, Valbormida, Valtrebbia, Cinque Terre) e costata un milione di euro, ha dato «risultati eccellenti». Sette milioni di euro sono invece stanziati per i contenuti prodotti dalla stessa Regione, che saranno diffusi dalle reti a banda larga e multicanali.